D05

Nella cronologia delle ville di Lo Impostu, la D05 è tra le ultime della prima generazione, di cui conserva l’evidenza della costruzione, la complessità della composizione per elementi distinti, la semplicità delle superfici intonacate; mentre anticipa la maggiore tensione verso il panorama delle più recenti.

Qui si sente il peso della pietra e dei materiali, lo sforzo di piegare le forme, l’elementarità dalla casa sarda.

La villa ha una doppia faccia. Davanti, lo spazio aperto del giardino con la piscina; dietro, lo spazio murato del patio. Si entra di lato, scegliendo tra la proiezione verso il panorama e la domesticità del cortile. Se in tutte le ville l’edificio principale separa un fronte e un retro di diversa natura,  l’uno aperto, l’altro raccolto, in questo caso la costruzione del retro è più evidente, meno mimetizzata in movimenti del suolo, barriera solida al vento e al sole. In questa parte posteriore, anche a causa della forte pendenza del terreno, emerge la ruvidezza della costruzione nel paesaggio sardo.

Anche il panorama ha un fronte e un retro: da un lato il paesaggio, dall’altro le altre case, come a guadagnare la vista non rinunciando all’appartenenza ad un nucleo abitato.